La canzone della terra
Il paesaggio, protagonista del film, è quello, magnifico, della valle di Oldedaden, nel Sud-Ovest della Norvegia. Nello specifico, del suo più grande ghiacciaio, il Jostedalsbreen.
Il paesaggio, protagonista del film, è quello, magnifico, della valle di Oldedaden, nel Sud-Ovest della Norvegia. Nello specifico, del suo più grande ghiacciaio, il Jostedalsbreen.
In una terra africana caotica e fantasmagorica, tra stereotipi e crisi dei valori tradizionali (familiari, sessuali, identitari), il film intreccia le vite di quattro personaggi a loro modo posseduti ed esclusi dalla società.
Dopo una notte di guerriglia urbana con la polizia, scatenata dalla notizia che durante un interrogatorio un ispettore ha ferito a morte un ragazzo di sedici anni, i giovani della cintura parigina si svegliano in stato d’assedio.
Costituito da un collage di video di social media, clip di notizie e molti filmati storici, il documentario esplora come l’umanità ha manipolato l’immagine in movimento per propagare la propria verità e ottenere qualche tipo di beneficio
Uno spaccato profondo nelle contraddizioni nell’Ungheria di Orban, tra residui post-nouvelle vague e un coinvolgente lavoro di scrittura. Budapest, estate. Abel, 18 anni, deve sostenere l’esame di diploma.
Il viaggio notturno nell’anima di quattro ragazzi alla soglia dei 30 anni che non vogliono rinunciare alle proprie passioni, nonostante il loro progetto di vita stia prendendo una direzione diversa da quella che speravano.
Blaga è una distinta donna bulgara di 70 anni, ex insegnante di letteratura in pensione. Ha da poco perso il marito: determinata a dare al consorte una sepoltura dignitosa, decide di utilizzare i risparmi di una vita per acquistare una tomba di granito.
Dopo l’improvviso suicidio della piccola Cecilia, uno psichiatra raccomanda a papà e mamma Lisbon di lasciare che le altre quattro figlie frequentino di più i coetanei. Ne risulterà una tragedia, dopo che Lux passa la notte con il bello della scuola.
Da anni Luigi Lineri lavora ad una mastodontica collezione di pietre: i suoi sassi raccolti in sessant’anni di lavoro arrivando a percorrere palmo a palmo il greto del fiume Adige e i monti della Lessinia sono la traccia per un’indagine esistenziale collettiva, tra simboli, arte, ecologia e progresso tecnologico.
Un esordio alla regia già maturo per uno dei ritratti di rapporto fraterno più intensi del cinema recente. Abang e Adik sono due giovani cresciuti orfani e fuori dal sistema, e per giunta costretti a sbarcare il lunario tra mille difficoltà nei bassifondi di Kuala Lumpur.
Cosa rimane quando la guerra è finita? Il film ripercorre questa domanda attraverso una notte selvaggia e imprevedibile a Sarajevo, quando Selma, una giovane sceneggiatrice bosniaca, condivide un incontro avventuroso con un attore tedesco di nome Niklas.
Voleva cambiare il mondo Rosa ma l’ora della pensione è vicina e il tempo stringe. Infermiera e militante dal cuore d’oro e il carattere temprato, vive nel quartiere popolare di Marsiglia circondata dall’affetto della sua famiglia.
INGRESSO GRATUITO
Adelmo Cervi è un uomo inquieto, un antifascista militante segnato dal destino, sin da quando perse il padre partigiano sotto il piombo di un plotone di esecuzione fascista. I sette fratelli Cervi sono un mito della Resistenza
Il film è prima di tutto un reading di poesie di Cesare Zavattini dedicate a Luzzara, suo paese natale, e al fiume Po, distante meno di un chilometro. Grazie alle voci di alcuni abitanti del paese, le parole e il mondo di Zavattini rivivono insieme alla mitologia nata intorno a Luzzara
Tbilisi, Georgia. Campionati mondiali di judo. L’iraniana Leile Husseini è in forma straordinaria e batte le avversarie una dopo l’altra. La medaglia d’oro è possibile. Ma la possibilità che in finale Leila possa incontrare un’atleta israeliana è sgradita alla Repubblica islamica.
Paura di volare? Nessun problema, l’agenzia Viaggiatori impavidi organizza corsi per sconfiggere ogni timore e librarsi leggeri nel cielo. E’ la soluzione scelta da quattro intrepidi aspiranti viaggiatori: una donna in carriera, una fashion influencer, il suo goffo fidanzato e un veterano di guerra ancora piuttosto combattivo.
Yakub arriva a Bologna a 17 anni, alla fine del film ne ha 20. Tre anni di percorso verso l’indipendenza e l’età adulta di un adolescente nigeriano, passando per esperienze di lavoro, formazione e convivenza con due diverse famiglie allargate di coetanei, che permettono a Yakub di chiamare casa la città di Bologna.
Michele Avantario ha lanciato programmi televisivi, fatto videoarte, creato lo spot promozionale dell’Estate romana di Nicolini, ma soprattutto è stato un grande conoscitore di musica africana, superfan del musicista nigeriano Fela Kuti
Un uomo va a Bristol per indagare sul suicidio del fratello e in viaggio incontra un disertore scozzese, una tedesca cui il marito ha sottratto la bambina, un benzinaio fan di Eddie Cochrane.
Alla morte del magnate della stampa Charles Foster Kane, un giornalista viene incaricato di indagare sulla sua storia passata e scoprire il senso dell’ultima parola da lui pronunciata: “Rosebud”.