Pepsi, militante transessuale nata nel Sud delle Filippine in un'isola di fede musulmana, rincorre il riconoscimento di un diritto universale, vivendo l'odissea dell'accoglienza in Europa. Pepsi è un individuo in transizione alla ricerca di un impiego stabile come badante, dopo aver lavorato per oltre 10 anni nella Libia di Gheddafi come infermiera, prima di essere costretta a seguire il flusso dei rifugiati. Pepsi ha deciso di non rivelare la propria identità anche perché, per sopravvivere, ha dovuto trovarne più d'una. Il viaggio che la protagonista è stata costretta a compiere non è fatto solo di miglia, ma, come per altri ma ancor più di loro, si è sviluppato nella sua interiorità.
Al termine della proiezione conversazione con il regista Enrico Masi e il produttore Stefano Migliore
(Italia 2019) di Enrico Masi - 81'
