Cosa sarà
Bruno Salvati è un regista di scarso successo, reduce dalla separazione dalla moglie Anna da cui ha avuto due figli, la ventenne Adele e il diciassettenne Tito.
Bruno Salvati è un regista di scarso successo, reduce dalla separazione dalla moglie Anna da cui ha avuto due figli, la ventenne Adele e il diciassettenne Tito.
A partire dalla lettura delle avventure di Alice, la minuscola bambina nata dalla fantasia di Gianni Rodari per le sue “Favole al telefono”, una selezione di cortometraggi d’autore popolati da personaggi “fuori misura”
Ventiquattr'ore per raccontare una famiglia borghese e una ricca cittadina del nord Italia. Di giorno le signore e i loro mariti ostentano pubblica virtù ai tavolini dei caffè.
È la notte che precede l'addio al calcio e Francesco Totti ripercorre tutta la sua vita, come se la vedesse proiettata su uno schermo insieme agli spettatori.
La miseria materiale e morale, la sensualità senza ideali, l'atavico e superstizioso cattolicesimo pagano di un sottoproletario della periferia romana. Film d'esordio che supera l'esperienza del neorealismo per restituire il dramma epico-religioso di un mondo pre-borghese.
Vitalina Varela, capoverdiana di cinquantacinque anni, arriva a Lisbona tre giorni dopo il funerale del marito Joaquim.
Donna notevole che la Storia ha relegato al ruolo marginale di “figlia” e “divulgatrice” del pensiero e delle opere del padre: Eleanor, la terza figlia (e forse la prediletta) di Karl Marx, traduttrice in inglese di Flaubert e di Ibsen, impegnata soprattutto nella rivendicazione dei diritti delle donne e contro il lavoro minorile.
Durante gli anni Quaranta, il giovane Pier Paolo Pasolini vive a Casarsa, in Friuli, nel paese di sua madre.
La cineasta e la sua piccola troupe si introducono nei negozi come topolini, con la massima discrezione. Documentando le storie personali del macellaio o del panettiere, le origini provinciali, l’arrivo a Parigi, il lavoro, la pensione, Varda crea così bene una serie di ritratti in movimento da svelare possibilità romanzesche.
L'odissea di un giovane immigrato dell'est raccontata con una serie di scelte formali che enfatizzano il percorso del protagonista.
La cineasta e la sua piccola troupe si introducono nei negozi come topolini, con la massima discrezione. Documentando le storie personali del macellaio o del panettiere, le origini provinciali, l’arrivo a Parigi, il lavoro, la pensione, Varda crea così bene una serie di ritratti in movimento da svelare possibilità romanzesche.
Interno del tribunale di una grande città italiana. In Corte d'Assise, sezione penale, è in corso un'udienza. Il caso è quello di un benzinaio che ha ucciso uno dei suoi due rapinatori. L'altro rapinatore assiste da dietro le sbarre, mentre la sua compagna Angelina segue i procedimenti.
Film a episodi. In “Lontano da Yokohama” a Memphis, nell'Arcade Hotel gestito da un portiere e dal suo inserviente arrivano due giovani fidanzati giapponesi: hanno visitato i Sun Studios e devono ripartire per Graceland.
La vita convulsa di Caravaggio ripercorsa dal pittore durante la sua agonia: la sua gioventù miserabile, la protezione del cardinale Del Monte, il legame con il baro Ranuccio Tomasoni e la prostituta Lena.
Il 21 giugno 1961, mentre attende il risultato di un esame radiologico, Cléo, una bella ragazza viziata, si aggira per Parigi. Al parco Montsouris incontra un giovane soldato in partenza per l'Algeria e da lui impara a guardare la vita in un altro modo.
INGRESSO GRATUITO
Versione originale francese con sottotitoli inglesi
In una calda Kabul, tra le rovine di una città martoriata, due uomini e due donne cercano di dare un senso alle loro vite: un borghese decaduto, una avvocatessa che non può esercitare, un carceriere stanco delle tante esecuzioni pubbliche e sua moglie alle prese con un male incurabile.
Calogero, venditore di granite, è dovuto scappare dalla Sicilia con il suo carretto perché ha voluto fare la cosa giusta, cioè testimoniare contro un killer della mafia.
Calogero, venditore di granite, è dovuto scappare dalla Sicilia con il suo carretto perché ha voluto fare la cosa giusta, cioè testimoniare contro un killer della mafia.
I documentaristi Kotevska e Stefanov seguono le fatiche quotidiane di Hatidze Muratova, una donna di mezza età tra gli ultimi abitanti del piccolo villaggio di Bekirlija, nella Macedonia rurale.
Cinque sorelle nelle diverse età della vita: l'intensità straziante del dolore, ma anche quella dell'amore, che tra loro è stato totale e viscerale, sfiorando talvolta l'odio, sfociando nell'amarezza di eterni ritorni a un trauma del passato e all'interno di quella casa con annessa piccionaia, nella quale allevavano i colombi che da giovani affittavano per feste e matrimoni, garantendosi la sopravvivenza.